GAZA: L'ESERCITO ISRAELIANO STA COMPIENDO UN MASSACRO.
Non ci si sono giustificazioni né sul piano morale, né su
quello del diritto.
La retorica della legittima difesa e del diritto di Israele
ad esistere non può mascherare l'aggressione e l'uccisione di migliaia di
civili che sono costretti a vivere in quella che negli ultimi 8 anni è
diventata, per oltre un milione e 800 persone, la più grande prigione a cielo
aperto.
Non si possono ignorare i massacri quotidiani compiuti
dall'esercito israeliano nelle scuole, nei mercati e negli ospedali di Gaza.
Chiediamo pertanto che la comunità internazionale:
- imponga allo stato di Israele una tregua immediata e la
fine dell'embargo e dell’assedio della Striscia;
- il rispetto della legalità e del diritto internazionale;
- l'istituzione di una commissione per valutare eventuali
crimini di guerra commessi dall'esercito israeliano.
Chiediamo al governo italiano:
- il ritiro immediato del proprio ambasciatore a Tel Aviv,
per sottolineare l’isolamento morale cui Israele andrebbe sottoposto, e
promuova la condanna politica e morale di Israele in tutte le sedi
internazionali;
- l'interruzione del fiorente commercio di armi dell'Italia
con Israele;
- annullamento delle esercitazioni militari già previste in
Sardegna per il mese di settembre cui anche Israele si appresta a partecipare.
PRESIDIO VENERDI' 8 AGOSTO, ORE 18.00 CAMPO SAN GEREMIA VENEZIA